mercoledì 27 ottobre 2010

The End

Ciao....queste sono le classiche parole che non si vorrebbero mai scrivere ma che forse rendono un viaggio più entusiasmante. Chi lo sa è pregato di mandare e-mail!
Scherzi a parte questa settimana ha stravolto il nostro viaggio in bene e in male. La fine di un sogno che comunque abbiamo realizzato? O l'inizio di una nuova avventura?
Mah....fatto sta che venerdì vi scrivevo che abbiamo cambiato "boss" ecc ecc....beh questo boss è poi il fratello della tipa che gestisce il ranch.
Vi racconto brevemente i fatti: era qualche giorno che lavoravamo per il fratello (che vive e lavora nello stesso ranch ma la sua casa è staccata è tra la casa dei genitori e la stalla 100 metri neanche). Il suo lavoro è la legna appunto e fa legna da ardere per il paese e la vende. In più prepara legni per le costruzioni. Sabato abbiamo così lavorato ancora per lui ma al pomeriggio siamo stati chiamati da Steve (il "nonno") e dalla figlia Katty (quella del lodge) per una riunione. Diciamo che è scoppiata la terza guerra mondiale e il motivo è stato del perchè abbiamo lavorato per il fratello. Ci hanno praticamente detto che noi siamo qui a gratis e che serviamo per questo al ranch.....Noi abbiamo spiegato la situazione che non sapevamo nulla dei loro problemi famigliari (già facciamo fatica con l'inglese vai tu a sapere che non si sopportano) e che se siamo qui è perchè si è un sogno e ci piace fare questi lavori però vogliamo un pò di rispetto (cosa che la figlia non ha per nessuno secondo me perchè è presa da troppe cose) e che abbiamo bisogno di imparare l'inglese.
Abbiamo così trovato degli accordi ma il mattino seguente ridendoci in faccia ci ha umiliati d'avanti a dei ospiti e non ha rispettato tutti gli accordi presi il giorno prima. Abbiamo così parlato con i genitori spiegando tutto e come lei è inorganizzata e tratta le persone.....loro cascavano dalle nuvole. Per farla corta domenica ancora non ha rispettato gli accordi trattando molto male la tipa tedesca d'avanti a dei clienti e non ci insegna l'inglese. Così abbiamo deciso di andarcene a breve tempo. Lunedì abbiamo così dato un'occhiata a qualche soluzione e neanche farlo a posta è arrivato un controllo con un ispettore dell'associazione dei ranch del west....(non ho capito molto di cosa si tratta) e questo ha trovato molte cose che non vanno all'interno specialmente nell'organizzazione delle attività e quello che riguarda i clienti (vi dico il posto è sempre pulito e perfetto ed è una favola i problemi sono solo che lei non è capace di gestire personale e ranch) e devono aver dato dei tempi per mettersi tipo in regola o roba simile...
Nel frattempo si è licenziato il cuoco e la tipa che aiutava nelle varie cose, la tipa tedesca se ne va giovedì e la "donna marketing" se ne va domani. Restiamo solo io e manu. Hanno così deciso di chiudere il ranch per tutto novembre per riorganizzare il tutto e prendersi un periodo di pausa. Noi però non possiamo stare per tutto questo tempo senza inglese se no in Africa son problemi, in fondo siamo qui per questo.....e abbiamo deciso di cambiare posto e non nascondo il dispiacere. Non possiamo stare dal fratello perchè vive in una piccolissima casa giusta giusta per lui moglie e figlio....e anche se ci ospitasse (ha detto di si ma per lungo tempo è impensabile) sarebbe un caos e così circa il 7 o l'8 di Novembre lasceremo il ranch!
A volte mi chiedo quanto Dio programmi certe cose...il nostro venir qui è stato una miccia per far esplodere la bomba, e magari far parlare i fratelli che sono anni che manco si salutano. E sopratutto trovare poi per noi una soluzione dal nome Alaska. Si Alaska.....!
Lunedì ero al computer per cercare soluzioni per dove andare e tramite skype ci chiama la famiglia di Anchorage dove eravamo stati quest'estate per salutarci. Lei ci dice che gli piacerebbe molto che andassimo su prima di tornare in Italia...racconto così cosa sta accadendo qui e...oggi ho comprato i biglietti per andare ad Anchorage in dicembre e per Natale.
Questo ci ha resi molto felici perchè vedere una famiglia così ospitale e pronta ad accogliere sia una cosa bellissima. E poi ci sentiamo in dovere di imparare sto benedetto inglese che ancor oggi stenta e questa era l'unica soluzione fattibile ora, visto come stanno le cose qui. A dir la verità siamo ancora un pò confusi e molto dispiaciuti per quanto è accaduto e speriamo che questo meraviglioso posto possa tornare come era 2 anni fa. Intanto noi per due settimane facciamo legna e ne abbiamo da divertirci....e manu aiuterà anche nella clinica veterinaria (oggi vaccinazione vitelli)....nelle prossime ore aspettiamo novità magari andremo a dormire nella stalla tanto l'importante è trovare una soluzione no???!!!

venerdì 22 ottobre 2010

Ottobre

Sono già passati parecchi giorni da quando ho aggiornato il blog. Queste settimane sono state fondamentali. Abbiamo lavorato tantissimo e conosciuto un sacco di persone molto importanti per il nostro viaggio. E sono iniziati piccoli problemi, nulla di che solo a livello organizzativi. Ma se tutto filasse per il verso giusto dove sarebbe il bello??? Riassumendo in breve il ranch è gestito da una dei 5 figli. 2 anni fa lo gestiva il figlio maggiore insieme agli altri 3 fratelli e sorelle. ma non sappiamo il perchè c'è stato questo cambiamento e ora il lodge secondo noi non funziona proprio alla grande come funzionava due anni fa, specialmente per i clienti, ma ora ci sono molti ospiti causa la massiccia pubblicità. Per farla breve abbiamo capito che la figlia che gestisce il lodge (comunque sia è sempre gentile con tutti e non abbiamo da rimproverare nulla) è parecchio inorganizzata e molte volte ci mette in difficoltà e sembra ci prendano in giro come quando li pulisci la stanza e in 5 minuti è di nuovo un disastro o un'altro esempio è che ci sono un sacco di gente che viene a lavorare in prova per 3-4 giorni senza essere pagati ma alla fine anche se validi vengono rispediti a casa e ai clienti non vengono fatte fare tutte le attività. E noi molte volte facciamo un sacco di lavori che ci piacciono un sacco e ci arricchiscono molto in esperienza ma senza mai parlare inglese perchè siamo soli. Abbiamo parlato così con gli altri 3 fratelli (una sorella è scomparsa qualche anno fa) e abbiamo intuito che ci sono dei piccoli problemi all'interno della famiglia....però noi abbiamo bisogno dell'inglese e quindi cambieremo "boss" ma andremo a fare più o meno le stesse cose rinunciando a qualche comodità e bella esperienza. In novembre probabilmente avremo 3 settimane per andare nello Utha e Gran Canyon perchè qui non hanno molto bisogno per quel periodo. Sempre se riusciamo a finire i nostri lavori. Che dire....a parte queste piccole problematiche ce la spassiamo alla grande e abbiamo capito che questo lavoro è proprio un sogno per noi....e siamo strafelici! Queste settimane passate con Andy, ragazza di 19 anni di Almira, davvero sbarellata, e con Ciad cowboy Texano che è stato qui perchè cerca lavoro...ma è tornato in texas! Quest'ultimo è stato infinitamente gentile con noi, una persona davvero meravigliosa e unica, con una storia alle spalle da cinema nel vero senso della parola.....cowboy, rodei, famiglia, polizia....insomma una di quelle persone che ne vale la pena farsi 2mila miglia solo per passarci insieme anche una sola serata.....e non dimenticheremo mai le serate con lui. Ma specialmente durante il lavoro le risate e le avventure e quando abbiamo costruito lo steccato nuovo o fatto legna.....GRAZIE!!! Per finire la carrellata delle persone ricorderò sempre Arnold l'indiano con il suo discorso da lacrime davanti al fuoco in una notte gelata....e del gruppo di cacciatori che dopo aver bevuto whisky per tutta la sera hanno lasciato acqua aperta in doccia inondando le stanze del lodge e ucciso degli orsi solo per divertimento....non sapete che rabbia. E per finire un sacco di gente che ci offre lavori o se vogliamo trasferirci da loro che ci ospitano e quant'altro....ma per ora continuiamo con la legna che ne abbiamo da fare a camion....e speriamo di aver presto un giorno libero. É si non è sempre facile ma sono emozioni che ne vale la pena tutto questo. Ah un ultima news….Manuela ha cavalcato senza sella per quasi un’ora per spostare i cavalli. Sono sogni che si realizzano!!!

martedì 5 ottobre 2010

Miracolo e Mercato

L'estate sembra non finire qui e le temperature sono buone. Domenica 3 ottobre è stata una giornata intensa e particolare. Al mattino pulizia generale della stalla e per la gioia di qualcuno ho spalato più m.r.da del solito hi hi...poi il pomeriggio totalmente dedicato ad acchiappare le mucche scappate nel vicinato. Tutto di corsa su e giù per prati e boschi senza cavalli....un bel allenamento. Ma verso le 5 selliamo i cavalli e andiamo nella vallata io e manu da soli a prendere una quarantina di mucche. I cavalli non sono molto adatti a questo lavoro ma dobbiamo abituarli....infatti facciamo un pò di fatica ma dai alla fine riusciamo a sistemare le mucche dentro al recinto senza grossi problemi (salvo che se qualcuno non chiude i cancelli logico che scappano). Dove sta il miracolo??? Tra un lavoro e l'altro ho dato una veloce pulita con l'acqua alla macchina per tagliare il fieno...che Katty ha usato qualche ora nel pomeriggio. Mentre lavavo (ormai avevo finito) una gallina ha iniziato a darmi contro e non capivo il perchè. Poi visto lo spruzzo potente è andata via. Qualche minuto dopo mi sono inginocchiato per pulire il sotto e la "bocca" della macchina dove esce il fieno appena tagliato e con gran meraviglia una dozzina di uova ancora intere in un "nido". É un miracolo perchè oltre all'acqua gelida che stavo spruzzando tutto il fieno che si è tagliato in giornata non ha rovesciato o rotto le uova....subito le prendo e le metto in un cappello. Poi con l'aiuto di katty le metto in acqua calda per mezz'ora. Finito di pulire la macchina ricostruiamo il nido, riponiamo le uova.....e al mattino seguente la mamma è tornata per covare ancora. Un paio si sono già schiusi....nelle prossime ore 12 (speriamo) nuovi pulcini nasceranno.
Il lunedì è giornata di mercato a sud-est di Wilbur. Prendiamo le mucche prese il giorno prima dividiamo mamme e piccoli (molti piccoli sono maschi) e li incanaliamo in un recinto stretto per fare la vaccinazione alle mamme e segnarli con un tatoo nell'orecchio...poi numerarli. Sono 17 e saranno venduti al mercato. Dopo questo lavoro (a volte con versi strazianti delle mucche) carichiamo tutto sul camion e via. Nel primo pomeriggio arriviamo al mercato e troviamo un gran casino di gente e di mucche. Il mercato non è altro che una marea di recinti piccoli e grandi numerati a scacchiera con corridoi dove dei cowboy a cavallo portano avanti e indietro le mucche. Il tutto molto spartano. Salutiamo li le nostre mucche e entriamo nella costruzione. Per primo vediamo dove vengono vaccinate e controllate dai veterinari (nulla a che vedere con la bravura e dolcezza di June la veterinaria del ranch e moglie del proprietario) e poi dove vengono vendute. Una piccola platea dove può entrare chiunque, una pesa, una lavagna luminosa per il peso e le quantità, e un tipo che urla come un pazzo il prezzo. Il tutto va ad asta per ogni lotto di mucche...insomma un gran bel casino ma dopo una mezzoretta riesco a capire qualcosa...ma si parla sempre dai 5-6 mila dollari in su....un lotto da oltre 100 mila e alcuni da 20. Il prezzo varia da lotto a lotto e va da un minimo di 80 cent a pound a un massimo di un dollaro e venti a pound. Insomma circa 500 dollari a mucca (sono mucche giovani, un'adulto ne costa circa 1200) poi dipende dal peso e dalla bellezza. Una gran bella esperienza. Poi vediamo un piccolo recinto dove vendono maialini, caprette e pecore....ma già tutto venduto quindi sarà per la prossima. Un salto ad Almira per prendere 4 cavalli che passeranno qui l'inverno e poi il ritorno al buio e a fari spenti perchè la batteria non regge.....ottimo!!!
Martedì è tutto nella norma io la legna e la manu porta in giro 6 persone da sola e sta fuori anche per pranzo circa 4 orette. Uno è anche caduto da cavallo....ha preso una bella botta ma tutto è normale anche questo può accadere....poi prima di cena un altro insolito incontro ma stavolta con un bellissimo alce che con tutta tranquillità ha saltato vari steccati, ha pascolato qualche minuto nel prato del ranch e poi si è fiondato nel bosco.


domenica 3 ottobre 2010

Finalmente

Le giornate qui sono ancora estive....al mattino ghiaccia un pochino ma nel pomeriggio sera ci sono anche 30 gradi e un bellissimo sole.
In queste settimane abbiamo conosciuto un sacco di gente, tra ospiti e chi viene a fare qualche giorno di prova per lavorare qui.
Manu è felicissima perchè da una decina di giorni il suo lavoro è solo con i cavalli e questo per lei è un sogno che si realizza...portando in giro gli ospiti per qualche ora nei boschi qui intorno, pulendo la stalla e gestendo selle, briglie e quant'altro.
Io invece faccio un pò più da jolly, tra legna e fieno oppure in cucina e a fare le stanze. O magari a riparare recinti e tagliare erba....o nella fattoria a un centinaio di km a sud. Dipende.
Ma questo mi piace perchè riesco a vedere molte cose diverse e imparare. Poi ho le mie amiche mucche. Un paio di giorni fa io e manu abbiamo portato una coppia a cavallo per un paio d'ore e il pomeriggio eravamo in 8,
manu d'avanti e io dietro.....e Manu ha un cavallo un pò pazzo perchè lo deve "abituare" visto che ha paura di tutto e ogni tanto si mette a saltare e scalciare.....è stato difficile all'inizio ma se l'è cavata benissimo e ora sta migliorando.
Che dire....io sono 3 giorni che carico e scarico camion di fieno....roba da pazzi beata legna.....e il mio inglese non migliora....ma la cosa più importante è che abbiamo avuto l'ufficialità di andare in Africa. E questa notizia ci ha resi felicissimi. Alla fine tra tutte le avventure burocratiche e decisionali andiamo in Zimbabwe con l'associazione Spagnolli di Rovereto.
Ecco forse potrei descrivere una giornata tipo:
Sveglia alle 7 per preparare la colazione (immancabile carne, uova, patate salse....)
Alle 8 e mezza manu va a prendere i cavalli e li prepara...io le mie cose o legno o fieno o mucche o.....
Ore 12 o 14 dipende si prepara il pranzo (hamburger o burrito di carne) e dopo mezzo'ora scarsa si è di nuovo a fare quello che si faceva prima.......fino alle ora 18-19 quando si prepara la cena (carne con verdura)....poi si sistema la cucina e il lodge....così per le 21-22 si è a letto.
Volevo raccontare questo episodio qui normale.....sono stato appunto nella fattoria a sud e stavo pulendo i macchinari quando mi han chiamato per una pausa caffè. Ok il caffè non c'è qui bevono solo Light bier....che è una lattina da 35 cl di acqua gasatissima che sa da birra come sapore. Beh in due giorni in 4-5 uomini si sono bevuto 120 lattine...e io dopo 3 lattine ne avevo piene le balle dal gas che conteneva, quindi mi sono comprato la birra normale.....e se fate due conti veloci vedete quanti litri al giorno solo di questa bevanda buttano giù.....circa 5 litri a testa al giorno....ma tanto ti rispondo che è light.....per non contare le quantità di gigiate e cavolate che comprano, buttano nel furgone e non verranno mai usate perchè se ne dimenticano e ne compreranno ancora finendo così in uno scatolone in cantiana.......
Spero di fare presto due foto...ora torniamo al nostro fieno e ai cavalli....dobbiamo preparare le cose per l'inverno....
Oggi giornata libera….una bella dormita e poi via in paese in autostop…pranzo mexicano, ci tagliamo i capelli in un particolarissimo negozietto proprio simile al vecchio west (10 dollari a testa). Republic è un paese di 900 abitanti e ha ancora lo stampo dei vecchi paesi del west ed ha un fascino particolare. Oltre a un sacco di caprioli che tranquilli girano per il paese. Poi andiamo a messa (c’è anche una chiesa cattolica) e capiamo qualcosa grazie al libretto. C’erano una ventina di persone e quando la funzione è finita il prete è uscito dalla porta principale e si è messo a salutare e stringere la mano a tutti e chiedere come va ecc. e tutti in fila ad aspettare il proprio turno, davvero bello qui si usa così!!! Poi altro giro di autostop e torniamo al ranch su un furgone di due “vecchietti” stile hippi….e buona notte!!!