Dopo una settimana di va e vieni per lo Zimbabwe, Carlo ci porta al Villaggio S. Marcellino, la nostra prima destinazione. Il primo giorno dedicato a sistemare la nostra casetta e iniziare l'ambientamento e la convivenza con i nostri vicini e i bimbi dell'orfanatrofio. La nostra casa è confortevole abbiamo l'acqua calda e l'elettricità (anche se molte volte se ne va) e questo è un lusso. Gli unici problemi sono il tetto (amianto a vista) che ha un pò di buchi e un sacco di insetti vari che entrano ovunque....ma almeno poche zanzare. Ah Carlo ci ha dato un frigorifero e anche questo è un lusso. Il nostro lavoro procede lento lento ma io almeno mi metto a tagliare l'erba con un decespugliatore perchè ormai è alta più di due metri anche vicino alle case. La stagione è quella delle piogge quindi è molto verde e anche il clima è buono. A volte un pò umido e sembra di essere a Venezia per l’acqua alta. Poi inizio, insieme a Norman, i primi lavoretti di riparazione. Una porta, le finestre, le fognature.....ecc. Manu invece sta iniziando a catalogare e vedere un pò le case come vanno ma sono compiti semplici ma che qui richiedono molto tempo perchè ci vorrebbe la collaborazione di tutti. Che dire...dobbiamo ancora ambientarci del tutto e capire sopratutto come funziona. I bimbi stanno tutti bene e sono degli “anarchici” bisognosi d'affetto. Questo ci complica molto la vita perchè è impossibile fare qualsiasi cosa....anche due semplici tiri al pallone diventano un ammasso di bambini che urlano scalciano e fanno quello che vogliono...un bel caos....ma dai ci vuole pazienza. Secondo me è anche il problema dell'età....pochi superano i 10-12 anni e circa una trentina va ancora all'asilo...immaginate solo con loro che caos. Stiamo attendendo l'installazione di internet...in città ci sono i primi movimenti politici e un pò si capisce cosa vuol dire vivere in una "dittatura". Ma comunque da come si dice va ancora bene. Siamo stati a Messa domenica...2 ore. Ci dicono che è stata corta. Piena di processioni ma sopratutto canti e alcuni balli. Wow!
Volevo raccontarvi cosa è successo oggi: il nostro vicino è un'operaio della Chiesa prestato per qualche mese qui al villaggio. Ha 28 anni, una moglie di 25 e una bimba di 2. Vivono proprio accanto a noi in un monolocale dove piove dentro ed è infestata dalle mosche. Hanno due finestrelle e cucinano a legna fuori. Ieri gli ho installato una lampadina così possono vedere quando c'è l'elettricità. Dormono per terra e quando piove sono fradici. Vivono con poche cose, ma hanno quel che è necessario visto che lui ha uno stipendio. La bimba di due anni vive tutto il giorno con la mamma che bolle l'acuqa recuperata per poterla bere o usare (quello che cmq facciamo anche noi, ma abbiamo una bombola a gas). Beh la bimba ha due bambole per giocare una di pezza e una tipo cicciobello. Ok non molto aggiustate ma meglio di niente....! Oggi hanno deciso di regalare il cicciobello ai bimbi dell'orfanatrofio perchè sono meno fortunati di lei.Ok, la nostra scuola prosegue, e non avendo internet fatico a star dietro agli aggionramenti. Gli accadimenti sono molti, ma anche semplici, come quello che si è messo a piangere in gionocchio perchè Romina (ragazza di Mutoko) gli ha regalato un berretto da baseball seminuovo o semplicemente perchè gli dai le medicine.