giovedì 29 luglio 2010

Chena e Circle

Scusate se non abbiamo più scritto in questi giorni ma trovare internet è stata un’ impresa. Siamo riusciti a scrivere qualche mail ma il collegarsi richiedeva minuti eterni.
Cmq torniamo indietro di qualche giorno precisamente al 28 e 29 luglio. Qui non c'è molto da dire....abbiamo campeggiato al solito camping di Fairbanks per queste due notti, e abbiamo fatto dei giri nelle località vicine. Il 28 siamo andati alle Hot Springs a Chena. Sono praticamente delle sorgenti di acqua calda che escono dal sottosuolo moooolto calde.
Manu faceva fatica a starci dentro....io non ci sono proprio stato (si solo una decina di minuti in tutto il pome). L'odore è un pò fortino, sa di (uova marce) ma non troppo.. ci si abitua subito. Il posto è organizzato bene con piscina e solarium.....diciamo che per essere quasi sulla linea dell'artico i 30 gradi ventilati sono stati ben accetti e il sole era bello intenso. Pomeriggio e giornata in completo relax in queste vasche (anche al naturale).

Ha giusto per non dimenticarmi qui il sole tramonta dopo le 10 e mezza - 11 la sera ma il buio non arriva in tutta la notte. Si vede che è notte ma è come se il tramonto durasse 3-4 ore poi il sole rinasce. è bellissimo e molto particolare. Anche a questo ci si abitua subito. La cosa che dovrebbe essere dura è l'inverno che è il contrario.....anche 20 ore di buio al giorno....questo fa quasi paura....hi hi quasi.

Il 29 siamo stati a Circle....giornata tosta sopratutto per la guida. Ben 6 ore di auto tra andata e ritorno su strada bianca......e farla con la nostra auto è un pò duretta perchè è bassa. Ma dai dopo una decina di km ci si abitua e si va come i treni. (156 miglia andare e 156 a tornare.....totale ben 500 Km). Però ne è valsa la pena vedere questi villaggi dispersi nel vero senso della parola nel nulla...in mezzo a queste valli e a questi boschi. Sempre torrenti e fiumi che non mancano mai. Il paesaggio merita sopratutto quando la strada sale sopra a una montagna e la vista è bellissima. Il paese di circle è uguale a tutti i villaggi incontrati...silenziosi lungo il fiume. All'inizio sembrano freddi, poi la gente ti saluta e scambia due veloci parole. La cosa cambia. Tutti quei km li si è fatti volentieri per vedere l'interior, il vivere di questa gente che non è facile sopratutto d'inverno.

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