Ciao eccoci qui a Milano Malpensa!!!
Pronti per partire per il nostro lungo viaggio!
Ma il nostro racconto inizia prima....il 2 luglio quando siamo arrivati in Casa della Carità a Sassuolo!
Siamo stati li perchè abbiamo fatto il percorso con RTM per iil volontariato internazionale e, visto che siamo così decisi a partire,
questo percorso prevedeva queste 2 settimane in una comunità.
Potete trovare informazioni su internet scrivendo casa carità, ma semplicemente sono delle case sparse un pò ovunque nell'Emilia
e non solo dove le varie parrocchie legate all'ordine delle suore hanno allestito questi "ospizi" o "piccoli cotolenghi" per ospitare persone
meno fortunate povere e qualsiasi situazione si trovi a gestire. Nel nostro caso questa casa ospita una ventina di persone fisse più un paio di
ospiti saltuari o diurni...e il loro compito è quello di creare intorno a queste persone malate (chi più chi meno grave) una famiglia!
Questo in brevissimo è quello che sono le case carità. Noi siamo stati accolti per 17 giorni e la nostra giornata tipo era: sveglia alle 6.15 per le lodi,
svegliare gli ospiti, lavarli cambiarli e sistemarli per la giornata. S Messa e colazione verso le 9. Fino alle 11 lavori di pulizia generale dalla polvere
al pulire pavimenti terrazze camere cucina....aiutati anche un pò da qualche ospite che ne aveva le possibilità fisiche. Verso le 11.cena per gli ospiti30 si dava da mangiare e
si aiutava a imboccare e sistemare le cose per finire il tutto verso le 14. E fino le 18 la cosa era abbastanza diversa, dei giorni abbiamo aiutato la caritas con i vestiti
e i magazzini, dei giorni abbiamo studiato inglese e riposato, altri siamo stati con gli ospiti....insomma varie cose che si fanno in una gran famiglia.
Alle 18 cena per gli ospiti e verso le 20 finivamo di pulire la cucina....sistemare gli ospiti a letto (anche durante il giorno si aiutava se c'era necessità di cambiare o sistemare)
e poi verso le 22 si era a nanna.
La cosa che più ci ha colpito e forse è la magia vera e propria di questi posti un pò fuori dal comune sono la quantità industriale di volontari di tutte le età
che tutti e tutti i giorni si alternano per aiutare a fare qualsiasi tipo di lavoro all'interno di una grande casa...chi cucina chi lava chi stira chi alza chi si ferma solo a
cena o pranzo chi.....fa semplicemente due chiacchere. Proprio come a casa.
Che dire altro....gli ospiti nella loro semplicità e nella loro malattia ti trasmettono tantissimo, tantissima voglia di vivere e di capire quanto comunque siamo fortunati ad essere
autosufficienti in tutto. Poi naturalmente ci sono le suore che con 86 e 82 anni hanno ancora una forza stratosferica e chi con 43 porta avanti la "baracca" perfettamente.
Ci sarebbero molte piccole cose da aggiungere o piccoli fatti accaduti con gli ospiti che cmq con gli occhi ti ringraziano sempre a loro modo, come a loro modo sono davvero
dispiaciuti al momento della partenza. Per questo motivo noi ci siamo trovati bene e crediamo che questa esperienza sia positiva...anche se i ritmi e il vivere li è completamente
diverso dal nostro quotidiano.
Che dire se vi capita di ritagliare un pò di tempo nella vostra vita che può essere un'ora un pomeriggio o un week end...fateci un salto, ne vale la pena!!!
Ora basta dai tra un attimo partiamo per Atlanta....sono le 10 e il volo è tra un'ora e mezza......
Un abbraccio forte ancora e grazie a tutti.
sabato 24 luglio 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento